Cardiologia: cosa è l’indice QTc

L’indice QTc è una misura del tempo che intercorre tra l’inizio e la fine dell’attività elettrica dei ventricoli del cuore, corretto in base alla frequenza cardiaca.

Dr. Giovanni Chiarelli Cardiologo

Dr. Massimo Lanzoni Cardiologo

In pratica, ci dice quanto tempo impiega il cuore a contrarsi e rilassarsi completamente. Questo valore è importante perché un QTc troppo lungo può aumentare il rischio di aritmie cardiache pericolose, come la torsione di punta.

Perché è importante correggere il valore QT in base alla frequenza cardiaca?

• Il QT varia naturalmente con la frequenza cardiaca: più il cuore batte veloce, più breve è l’intervallo QT.
• QTc permette un confronto standard: Correggendo il valore, possiamo confrontare i risultati di persone con frequenze cardiache diverse, rendendo l’interpretazione più accurata.

Quando il QTc è considerato prolungato?

I valori considerati normali variano leggermente a seconda dell’età e del sesso, ma in generale un QTc superiore a determinati valori soglia (che variano a seconda delle linee guida) è considerato prolungato e richiede un’attenta valutazione medica.

Cosa può causare un prolungamento del QTc?

• Cause genetiche: Alcune persone nascono con una predisposizione a un QTc lungo.
• Farmaci: Molti farmaci possono prolungare l’intervallo QT.
• Squilibri elettrolitici: Bassi livelli di potassio o magnesio possono influenzare la durata del QT.
• Altre condizioni mediche: Alcune malattie cardiache o altre condizioni possono essere associate a un QTc prolungato.

È importante sottolineare che questa è una spiegazione semplificata e che la diagnosi e l’interpretazione di un ECG devono essere effettuate da un medico specialista.

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