Alimentazione e reflusso gastrico: cosa mettere nel piatto per stare meglio

Alimentazione e reflusso gastrico: cosa mettere nel piatto per stare meglio

EQUIPE NUTRIZIONISTI

Dr.ssa Marta Bertolo

Dr.ssa Isabella Siciliano

Dr. Manuel Granieri

Il reflusso gastrico, quel fastidioso bruciore di stomaco che risale verso l’esofago, può essere alleviato e talvolta prevenuto attraverso una corretta alimentazione.

Cosa mangiare per tenere a bada il reflusso:

• Cereali integrali: Riso, pasta integrale, avena e farro sono ottimi alleati. Le fibre presenti assorbono i succhi gastrici, alleviando il reflusso.
• Verdura e frutta: Preferisci quelle cotte e poco acide come mele, banane, carote e zucchine.
• Carne magra e pesce: Scegli tagli magri di carne bianca e pesce al forno o bollito.
• Latticini magri: Yogurt magro, ricotta e formaggi freschi sono generalmente ben tollerati.
• Olio extravergine d’oliva: A crudo, con moderazione.
• Tisane: Camomilla, finocchio e malva possono aiutare a calmare la digestione.

Cosa evitare:

• Cibi grassi e fritti: Appesantiscono la digestione e favoriscono il reflusso.
• Cibi acidi: Agrumi, pomodori, aceto e caffè possono irritare l’esofago.
• Cioccolato: Anche in piccole quantità può peggiorare i sintomi.
• Spezie piccanti: Peperoncino e curry possono irritare lo stomaco.
• Bibite gassate e alcolici: Favoriscono la produzione di acidi gastrici.
• Menta: Sebbene rinfrescante, la menta può rilassare lo sfintere esofageo, peggiorando il reflusso.

Consigli utili:

• Mangia lentamente e mastica bene: Questo aiuta a facilitare la digestione.
• Evita pasti abbondanti: Preferisci pasti leggeri e frequenti.
• Non coricarti subito dopo mangiato: Aspetta almeno 2-3 ore.
• Eleva la testata del letto: Questo aiuta a prevenire il reflusso notturno.
• Perdi peso se necessario: L’eccesso di peso può peggiorare il reflusso.

Ricorda: Ogni persona è diversa e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro.

HOME