Calcolosi Urinaria Urologia Pinerolo – Punto San Lazzaro
Dr. Alessandro Bonazzi
Dr. Nicola Cruciano
Dr. Alberto Piana
Dr. Mauro Tasso
Calcolosi Urinaria: Quando i Calcoli Ostruiscono le Vie Urinarie
La calcolosi urinaria, comunemente chiamata “calcoli renali”, è una condizione medica caratterizzata dalla formazione di piccoli sassolini (calcoli) all’interno del sistema urinario. Questi calcoli possono formarsi in qualsiasi parte delle vie urinarie, dai reni alla vescica, e causare una serie di sintomi fastidiosi e dolorosi.
Come si formano i calcoli renali? I calcoli si formano quando sostanze presenti nelle urine, come il calcio, l’acido urico e l’ossalato, si concentrano e precipitano formando cristalli. Questi cristalli, aggregandosi tra loro, danno origine ai calcoli.
Quali sono le cause della calcolosi urinaria? Le cause della calcolosi urinaria non sono sempre chiare, ma alcuni fattori di rischio sono stati identificati:
- Disidratazione: Una scarsa assunzione di liquidi può concentrare le urine e favorire la formazione di cristalli.
- Alimentazione: Un’alimentazione ricca di sodio, proteine animali e ossalati (presenti in alcuni alimenti come spinaci, cioccolato e noci) può aumentare il rischio.
- Alcune malattie: Come il morbo di Crohn, l’iperparatiroidismo e il diabete.
- Fattori genetici: Una predisposizione familiare può aumentare il rischio.
Quali sono i sintomi della calcolosi urinaria? I sintomi della calcolosi urinaria possono variare a seconda delle dimensioni e della posizione del calcolo, ma i più comuni sono:
- Dolore intenso: Un forte dolore al fianco, al basso ventre o all’inguine, spesso accompagnato da nausea e vomito.
- Ematuria: Sangue nelle urine.
- Frequente minzione: Sensazione di dover urinare spesso e con urgenza.
- Bruciore durante la minzione.
- Febbre e brividi: In caso di infezione.
Come si diagnostica la calcolosi urinaria? La diagnosi della calcolosi urinaria si basa sull’anamnesi del paziente, sull’esame fisico e su alcuni esami strumentali, come:
- Ecografia: Per visualizzare i calcoli e valutare le dimensioni dei reni.
- Tomografia computerizzata (TC): Fornisce immagini più dettagliate dei calcoli e delle vie urinarie.
- Risonanza magnetica (RM): Utile per valutare eventuali danni ai tessuti.
- Analisi delle urine: Per verificare la presenza di sangue e di altre sostanze.
Come si cura la calcolosi urinaria? Il trattamento della calcolosi urinaria dipende dalle dimensioni e dalla posizione del calcolo, nonché dai sintomi del paziente. In alcuni casi, i calcoli possono essere espulsi spontaneamente con le urine, mentre in altri casi possono essere necessari trattamenti più invasivi, come:
- Farmaci: Per alleviare il dolore, ridurre le infiammazioni e favorire l’espulsione dei calcoli.
- Litotripsia extracorporea: Una tecnica non invasiva che utilizza onde d’urto per frantumare i calcoli.
- Interventi chirurgici: In casi più complessi, può essere necessario rimuovere i calcoli chirurgicamente.
Prevenzione Per prevenire la formazione dei calcoli renali è importante:
- Bere molta acqua: Mantenere le urine diluite può aiutare a prevenire la formazione di cristalli.
- Seguire una dieta equilibrata: Limitare il consumo di alimenti ricchi di sodio, proteine animali e ossalati.
- Controllare le malattie associate: Se si soffre di malattie come l’iperparatiroidismo o il diabete, è importante seguire le terapie prescritte dal medico.
Conclusioni La calcolosi urinaria è una condizione medica piuttosto comune che può causare un notevole disagio. Tuttavia, grazie alle moderne tecniche diagnostiche e terapeutiche, è possibile trattare efficacemente questa patologia e prevenire le recidive.
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Diagnosi e Terapia della calcolosi urinaria a Pinerolo