Asportazione della cistifellea: le nuove tecniche chirurgiche

Cos’è la cistifellea e perché si asporta?

Dr. Bruno Cuzzola Chirurgo Generale

La cistifellea è un piccolo organo a forma di pera situato nella parte superiore destra dell’addome, sotto il fegato. La sua funzione principale è quella di immagazzinare la bile, un liquido prodotto dal fegato essenziale per la digestione dei grassi.

A volte, all’interno della cistifellea si formano dei calcoli biliari che possono ostruire i dotti biliari, causando forti dolori (coliche biliari), infiammazioni (colecistiti) o altre complicanze. In questi casi, si rende necessaria l’asportazione chirurgica della cistifellea, un intervento chiamato colecistectomia.

Le nuove tecniche chirurgiche

Negli ultimi anni, le tecniche chirurgiche per l’asportazione della cistifellea hanno fatto notevoli progressi, consentendo interventi sempre meno invasivi e con tempi di recupero più rapidi.

• Colecistectomia laparoscopica: Questa è la tecnica più utilizzata al giorno d’oggi. Il chirurgo introduce nell’addome, attraverso piccole incisioni, una telecamera e strumenti chirurgici miniaturizzati. Grazie a questa tecnica, l’intervento è meno doloroso, riduce il rischio di complicanze e consente un recupero più rapido rispetto alla chirurgia tradizionale a cielo aperto.
• Colecistectomia single-port: Una variante della laparoscopia, in cui tutti gli strumenti vengono introdotti attraverso un’unica incisione. Questa tecnica minimizza ulteriormente le cicatrici.
• Colecistectomia robotica: In alcuni casi, può essere utilizzata la chirurgia robotica, che offre al chirurgo una maggiore precisione e una visione tridimensionale del campo operatorio.

Vantaggi delle nuove tecniche

• Minor dolore post-operatorio: Le incisioni sono più piccole e i tessuti vengono meno traumatizzati.
• Recupero più rapido: I pazienti possono tornare alle loro attività quotidiane più rapidamente.
• Minor rischio di complicanze: Le infezioni e le emorragie sono meno frequenti.
• Ricovero ospedaliero più breve: Spesso è sufficiente un ricovero di una notte.
• Migliore risultato estetico: Le cicatrici sono più piccole e meno visibili.

Quando è necessario l’intervento?

L’indicazione all’intervento chirurgico viene posta in presenza di:

• Calcoli biliari sintomatici: quando i calcoli causano coliche biliari ricorrenti.
• Colecistite acuta: infiammazione acuta della cistifellea.
• Calcoli nel coledoco: quando i calcoli ostruiscono il dotto biliare comune.

Preparazione all’intervento e post-operatorio

Prima dell’intervento, è necessario eseguire alcuni esami del sangue e una ecografia addominale. Dopo l’intervento, è importante seguire le indicazioni del medico, come l’assunzione di farmaci e una dieta adeguata, per favorire una corretta guarigione.

In conclusione

L’asportazione della cistifellea è un intervento chirurgico sicuro ed efficace, grazie alle nuove tecniche mininvasive. Se soffri di disturbi legati alla cistifellea, è importante rivolgersi al tuo medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.

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