Principali Infezioni Ginecologiche: Diagnosi e Terapie

Dr. Benedetta Alberghetti

Dr.ssa Valentina Bounous

Dr.ssa Daniela Pesola

Dr, Alessandro Morelli

Principali Infezioni Ginecologiche: Diagnosi e Terapie

Le infezioni ginecologiche rappresentano una problematica comune tra le donne, spesso associate a sintomi fastidiosi e potenziali complicanze a lungo termine. La diagnosi precoce e il trattamento adeguato sono fondamentali per garantire una rapida risoluzione e prevenire conseguenze più gravi.

Le Cause

Le infezioni ginecologiche possono essere causate da diversi microrganismi, tra cui:

• Batteri: La vaginosi batterica, la gonorrea e la clamidia sono tra le infezioni batteriche più comuni.
• Funghi: La candida albicans è il fungo responsabile della maggior parte delle infezioni vaginali da lievito.
• Parassiti: La tricomoniasi è un’infezione parassitaria trasmessa sessualmente.
• Virus: L’herpes genitale e il virus del papilloma umano (HPV) sono esempi di infezioni virali che possono colpire l’apparato genitale femminile.

Sintomi Comuni

I sintomi delle infezioni ginecologiche possono variare a seconda del tipo di infezione e dell’individuo, ma includono comunemente:

• Prurito: Sensazione di intenso grattamento a livello vulvare e vaginale.
• Secrezione: Aumento della quantità e/o alterazione della consistenza e del colore della secrezione vaginale.
• Bruciore: Sensazione di bruciore durante la minzione o durante i rapporti sessuali.
• Dolore pelvico: Dolore nella parte inferiore dell’addome.
• Gonfiore: Gonfiore delle labbra vaginali.
• Febbre: In alcuni casi, può essere presente febbre.

Diagnosi

La diagnosi delle infezioni ginecologiche si basa su:

• Anamnesi: Raccolta accurata della storia clinica della paziente, inclusi i sintomi, i fattori di rischio e l’anamnesi sessuale.
• Esame obiettivo: Visita ginecologica per valutare l’aspetto della vulva e della vagina, prelievo di campioni per l’esame colturale e microscopico.
• Esami di laboratorio:
  • Esame colturale: Per identificare il microrganismo responsabile dell’infezione.
  • Esame microscopico: Per valutare la presenza di cellule infiammatorie e microrganismi.
  • Test molecolari: Per la rilevazione dell’acido nucleico di specifici microrganismi (es. HPV).

Terapie

Il trattamento delle infezioni ginecologiche dipende dal tipo di microrganismo responsabile e dalla gravità dell’infezione. Le terapie più comuni includono:

• Antifungini: Per le infezioni da lievito.
• Antibiotici: Per le infezioni batteriche.
• Antivirali: Per le infezioni virali (es. herpes genitale).
• Antiprotozoari: Per la tricomoniasi.

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