Patologie della spalla: quando l’articolazione più mobile diventa un problema

Dr. Gianfranco Santisi Ortopedico

Patologie della spalla: quando l’articolazione più mobile diventa un problema

La spalla è l’articolazione più mobile del corpo umano, ma la sua complessità la rende anche particolarmente soggetta a infortuni e patologie. Queste possono limitare significativamente la qualità della vita, causando dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti quotidiani.

Le patologie più comuni

Tra le patologie ortopediche della spalla più frequenti troviamo:

• Sindrome del conflitto: caratterizzata dall’infiammazione dei tendini della cuffia dei rotatori a causa di uno spazio ristretto tra osso e tendini stessi.
• Lesioni della cuffia dei rotatori: riguardano la rottura parziale o completa di uno o più tendini della cuffia, spesso causata da traumi o usura.
• Tendinite: infiammazione dei tendini della spalla, spesso associata a microtraumi ripetuti.
• Calcificazioni: depositi di calcio nei tendini della cuffia dei rotatori, che possono causare dolore intenso e limitare i movimenti.
• Lussazioni: fuoriuscita della testa dell’omero dalla cavità glenoidea, spesso causata da traumi.
• Instabilità: sensazione di “spalla molle” o di facile lussazione, dovuta a un indebolimento dei legamenti.
• Artrosi: degenerazione della cartilagine articolare, che provoca dolore e rigidità.

Quando è necessario un intervento chirurgico?

Non tutte le patologie della spalla richiedono un intervento chirurgico. In molti casi, terapie conservative come fisioterapia, farmaci antinfiammatori e riposo possono essere sufficienti per alleviare i sintomi.

L’intervento chirurgico può essere necessario quando:

• Le terapie conservative non hanno portato a miglioramenti significativi
• Il dolore è intenso e persistente
• La limitazione funzionale è grave
• C’è una lesione importante dei tessuti della spalla

Tipi di interventi chirurgici

Gli interventi chirurgici per le patologie della spalla sono generalmente eseguiti in artroscopia, una tecnica mini-invasiva che permette di operare attraverso piccole incisioni.

Alcuni esempi di interventi chirurgici:

• Debridement: rimozione dei tessuti infiammati o danneggiati
• Suturatura dei tendini: riparazione dei tendini rotti
• Rimozione delle calcificazioni: asportazione dei depositi di calcio
• Capsulotomia: allungamento della capsula articolare per aumentare il movimento
• Protesi: sostituzione dell’articolazione danneggiata con una protesi artificiale

La riabilitazione post-operatoria

La riabilitazione è fondamentale per il recupero funzionale dopo l’intervento chirurgico. Un programma di esercizi specifici, guidato da un fisioterapista, permetterà di ripristinare la forza, la mobilità e la funzionalità della spalla.

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