Cisti ovariche in Piemonte: tutto quello che c’è da sapere

Cisti ovariche in Piemonte: tutto quello che c’è da sapere

Dr.ssa Valentina Bounous 

Dr.ssa Benedetta Alberghetti

Le cisti ovariche sono sacche piene di liquido che si formano all’interno o sulla superficie delle ovaie. Sono molto comuni nelle donne in età fertile, colpendo circa il 20% delle donne in età riproduttiva.

In Piemonte, come nel resto d’Italia, le cisti ovariche rappresentano un problema di salute femminile non indifferente. La loro incidenza aumenta con l’età, con un picco tra i 30 e i 40 anni. Nella maggior parte dei casi, le cisti ovariche sono benigne e non causano alcun sintomo. Tuttavia, in alcuni casi possono provocare dolore pelvico, gonfiore, nausea, stitichezza o difficoltà minzionatorie.

Quali sono i tipi di cisti ovariche più comuni?

Esistono diversi tipi di cisti ovariche, tra cui:

• Cisti follicolari: sono il tipo più comune di cisti ovariche e si formano da un follicolo che non ha rilasciato l’ovulo. Di solito sono piccole e scompaiono spontaneamente entro poche settimane o mesi.
• Cisti luteali: si formano dal corpo luteo, che è la struttura che si forma dopo il rilascio dell’ovulo. Di solito scompaiono entro pochi mesi.
• Cisti dermoidi: contengono tessuti come capelli, pelle e grasso. Sono rare ma possono crescere di dimensioni.
• Cisti endometriotiche: si formano in donne affette da endometriosi. Possono essere dolorose e causare problemi di fertilità.

Come vengono diagnosticate le cisti ovariche?

Nella maggior parte dei casi, le cisti ovariche vengono diagnosticate durante un esame pelvico di routine. Il medico può anche richiedere un’ecografia pelvica o un’altra indagine diagnostica, come una tomografia computerizzata (TC) o una risonanza magnetica (RMN), per confermare la diagnosi e valutare le dimensioni e le caratteristiche della cisti.

Come vengono curate le cisti ovariche?

Il trattamento delle cisti ovariche dipende dal tipo di cisti, dalle sue dimensioni e dai sintomi che provoca. Nella maggior parte dei casi, le cisti ovariche benigne non richiedono alcun trattamento e scompaiono spontaneamente entro pochi mesi.

Tuttavia, se la cisti è grande, provoca dolore o altri sintomi, o se c’è il rischio che sia cancerosa, il medico può raccomandare un trattamento, che può includere:

• Farmaci: i farmaci antidolorifici da banco possono essere utilizzati per alleviare il dolore. In alcuni casi, possono essere utilizzati anche pillole anticoncezionali o altri ormoni per aiutare a ridurre le dimensioni della cisti.
• Chirurgia: la chirurgia è generalmente raccomandata solo per cisti grandi, complesse o sospette di cancro. L’intervento può essere eseguito in laparoscopia, una procedura mini-invasiva che utilizza piccole incisioni, o in laparotomia, un’incisione più grande nell’addome.

Cosa possono fare le donne per prevenire le cisti ovariche?

Non esiste un modo sicuro per prevenire le cisti ovariche. Tuttavia, alcune donne possono ridurre il rischio adottando alcune misure, come:

• Utilizzare metodi di contraccezione ormonale: la pillola anticoncezionale o altri ormoni possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare cisti ovariche.
• Mantenere un peso corporeo sano: l’obesità è associata a un aumentato rischio di cisti ovariche.
• Fare esercizio fisico regolarmente: l’attività fisica può aiutare a ridurre il rischio di cisti ovariche.

È importante ricordare che le cisti ovariche sono una condizione comune e nella maggior parte dei casi sono benigne. Se sei preoccupata per una possibile cisti ovarica, è importante consultare il tuo medico per una diagnosi e un trattamento adeguati.

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